domenica 29 maggio 2011

Arriva l'estate ed io muoro un po'.

Eh, niente. Lo so che è banale e scontato essere nerd, brutti, ex-grassi o ex-magri ed odiare l'estate, ma tant'è. Io non solo la odio ma ho proprio il TERRONE che dilaga nelle mie vene quando si avvicina l'estate, soprattutto perchè i tuoi conoscenti tutt'a un tratto si rimbecilliscono, iniziano a muggire ed emettere strani suoni, manifestando la volontà di andare ai PARCHI ACQUATICI. Ecco, l'ho detto.
DIO CI SALVI TUTTI DAI PARCHI ACQUATICI, con quei nomi LEGGERMENTE allegorici e SOTTILMENTE metaforici tipo acqualand de stycazzy o acquarium o acquafun, tanto perchè non l'avevo capito dalle immagini della tua locandina che c'entrava l'acqua, davvero. Pensavo di buttarmi giù da uno scivolo pieno di TERRICCIO.
COMUNQUE, tutto questo per dire che quando avevo tredici anni mio cugino me l'ha fatto vedere e da allora sono rimasto traumatizzato ma potremmo lo stesso rimanere abbracciati tutta la notte sarà bellissimo lo stessooooo. No, dicevo: a undici anni non ero proprio un bell'omino, anzi. Avevo ottomila apparecchi per i denti, un taglio a scodella che levati, un migliaio di tic nervosi (tra cui uno SIMPATICISSIMO, quello di mordermi il labbro superiore fino a sanguinare, questo mi costringeva a girare con un mustacchio di gentalin beta sotto al naso, très chic.), un peso corporeo totale che oscillava dai dieci chili ai dieci e mezzo ed un costumino rovinatissimo azzurro cielo con su ricamato un maialino rosa.

BENISSIMO.


Ecco, il grafico sottostante illustra perfettamente le mie fattezze, e quel piccolo, insignificante EVENTO TRAUMATICO che segnò la mia vita quel triste pomeriggio, motivo per cui non mi reco più in certi luoghi.


fu così che passai quarantacinque minuti di "acquatic canyon" con le feci di qualcun'altro.

venerdì 13 maggio 2011

Lo so che vi manco ma anche no.

Non so come mai ma provo sempre più astio per questo VITADACOZZO, e per questo non aggiorno dal 1986, per cui pazientate ancora un po' perchè ho un sacco di cose inutilissime ed assolutamente poco interessanti da raccontarvi, tipo la mia gita a Lyon, le mie intolleranze alimentari, alcune nuove teorie sulla mia ipocondria immotivata, il mio odio per il clima estivo, le mie esperienze vegane ma soprattutto le millecinquecentonovantatre consegne che devo fare per scuola. Nel frattempo divertitevi con questi due simpatici GAGGéT:



Se ve la sentite mandatemi anche commenti motivatori per aggiornare il blog tipo "dai che ce la fai" o "siamo tutti con te" ma anche "guarisci presto" ecc ecc, io cestinerò tutto e mi dispererò nella convinzione che mi stiate prendendo per il culo.

Che amarezza.