DIO CI SALVI TUTTI DAI PARCHI ACQUATICI, con quei nomi LEGGERMENTE allegorici e SOTTILMENTE metaforici tipo acqualand de stycazzy o acquarium o acquafun, tanto perchè non l'avevo capito dalle immagini della tua locandina che c'entrava l'acqua, davvero. Pensavo di buttarmi giù da uno scivolo pieno di TERRICCIO.
COMUNQUE, tutto questo per dire che quando avevo tredici anni mio cugino me l'ha fatto vedere e da allora sono rimasto traumatizzato ma potremmo lo stesso rimanere abbracciati tutta la notte sarà bellissimo lo stessooooo. No, dicevo: a undici anni non ero proprio un bell'omino, anzi. Avevo ottomila apparecchi per i denti, un taglio a scodella che levati, un migliaio di tic nervosi (tra cui uno SIMPATICISSIMO, quello di mordermi il labbro superiore fino a sanguinare, questo mi costringeva a girare con un mustacchio di gentalin beta sotto al naso, très chic.), un peso corporeo totale che oscillava dai dieci chili ai dieci e mezzo ed un costumino rovinatissimo azzurro cielo con su ricamato un maialino rosa.
BENISSIMO.
Ecco, il grafico sottostante illustra perfettamente le mie fattezze, e quel piccolo, insignificante EVENTO TRAUMATICO che segnò la mia vita quel triste pomeriggio, motivo per cui non mi reco più in certi luoghi.
fu così che passai quarantacinque minuti di "acquatic canyon" con le feci di qualcun'altro. |
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